Per fotografare al meglio edifici e palazzi, è necessario non solo fare pratica, esercitandosi ogni qual volta vi troviate di fronte agli occhi e all’obiettivo un buon soggetto da immortale; bisogna anche seguire dei piccoli e preziosi accorgimenti. Eccone sei, di cui fare tesoro: basta impegnarsi a metterli in pratica per vedere come, passo dopo passo, le vostre fotografie miglioreranno sensibilmente!
Fotografia: se il soggetto è di tipo architettonico
- Fate pratica su internet
Prima di cimentarvi faccia a faccia con il vostro scatto, prendete il pc e andate alla ricerca del vostro soggetto tramite internet. Sicuramente qualcuno prima di voi ha fotografo l’edificio che avete intenzione di immortale voi e guardando le immagini già presenti sul web potrete capire molto sul tipo di fotografia che volete fare, sulle angolazioni e sulla luce.
- Studiate la geografia dell’edificio
Prima di mettervi in azione raccogliete informazioni sul vostro edificio. Cercate di scoprirne la collocazione, l’eventuale predisposizione alla luce naturale del giorno in particolari orari e, cosa fondamentale, l’esatta posizione geografica, per poter valutare l’esatta esposizione durante le ore mattutine e durante il tramonto.
- Recatevi sul posto di persona
A questo punto, è arrivato il momento di andare a verificare di persona il vostro soggetto. Osservatelo attentamente e cercate di identificare se nei paraggi possono essere elementi di disturbo alla scatto fotografico, come dei bidoni della spazzatura o cartelli stradali.
In tal caso, mettete in conto la possibilità di doverli rimuovere, se sarà possibile, prima di scattare la fotografia. L’ispezione vi sarà utile anche per individuare anche eventuali accessi secondari o punti strategici in cui potrete appostarvi per catturare l’immagine da una determinata prospettiva e angolazione.
- Fate ricerche su eventuali rappresentazioni dell’edificio
Andare alla ricerca di eventuali rappresentazioni del vostro edificio è un’operazione che potrebbe essere parecchio utile. Se un architetto, o un designer, ha effettuato dei bozzetti su quel particolare edificio, osservandoli potrete afferrare la reale imponenza dello spazio architettonico e l’eventuale presenza di punti focali o particolari. Se non avete a disposizione nessuna riproduzione, non fatevi scoraggiare: partirete meno avvantaggiati, ma nulla è impossibile.
- Iniziate dalle linee verticali
Quando giunge il momento di scattare le fotografie, è importante correggere le linee verticali convergenti, causate quasi sempre da lenti grandangolari. Il modo più semplice per farlo è cambiare la vostra prospettiva. Mettete qualche passo di distanza tra voi e il soggetto fino a quando le linee saranno parallele. In alternativa, dovrete affidarvi a interventi di post-produzione.
- Posizionatevi su un punto elevato
Elevarsi dal suolo, mediante una scala o posizionandosi su un balcone, è un’operazione vantaggiosa per la correzione delle linee verticali convergenti. In più, una posizione più elevata vi permette di avere un diverso punto di vista, magari più congeniale per il vostro scatto. Se non avete nulla a disposizione nello spazio circostante, potete portare con voi una scala pieghevole o uno sgabello. Possono sempre servirvi anche qualora cambiaste improvvisamente idea sul tipo di angolazione e di prospettiva.
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