Antonio Perrone si dedica alla fotografia per passione dal 1982 e ha alle spalle una storia interessante che potrebbe servire da ispirazione soprattutto per tutti coloro che credono che per avvicinarsi a quest’arte si debba necessariamente partire da una solida base teorica. Niente di più sbagliato, e a dimostrarlo è proprio il curioso percorso intrapreso da questo fotografo, oggi molto apprezzato soprattutto nel mondo di internet.
La fotografia di Antonio Perrone “Torkio”
Perrone si è avvicinato alla fotografia per diletto, nel tempo libero, e senza aver frequentato scuole o corsi di formazione. La sua unica fonte di apprendimento è stato il web, con i suoi numerosi forum, tutorial e community dedicati al mondo della fotografia e a chi vuole avvicinarsi a quest’attività pur non avendo ricevuto una solida base di partenza “scolastica”.
Appassionato di fotografi del calibro di Capra, Doisneau, Bresson, Korda ed Erwitt, grazie alla rete e a diversi forum di discussione ha imparato a fotografare e si è avvalso degli importanti consigli di fotografi di professione, che lo hanno aiutato a sviluppare capacità tecnica e a correggere difetti e imperfezioni.
Non ha un genere preferito, Antonio “Torkio”; le sue fotografie spaziano da bellissimi paesaggi e ritratti fino agli scorci, ai primi piani e ai dettagli. Alcuni dei suoi scatti sono stati scelti per il calendario ufficiale del comune di Torchiarolo, suo paese natio, e per il Progetto Gaia del 2008, anche se i più importanti riconoscimenti rimangono la fotografia, con soggetto un prato fiorito, scelta dalla rivista National Geographic come scatto del mese dell’Aprile 2008 e quella in notturna scattata nel centro storico Roma e pubblicata sulla rivista FotoCult nel numero di Maggio 2008.
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