Intervista al fotografo Paolo Dell’Elce

"La prima foto da “fotografo consapevole” scattata a metà degli anni ‘70, è stata una fotografia del mare. A Natale mia madre, che vedeva crescere la mia passione per la fotografia, mi regalò una Canon Ftb e subito andai a fotografare il mare in burrasca. Quando conobbi Mario Giacomelli, lui mi raccontò che aveva fatto la stessa cosa e ovviamente ne fui molto contento."

Intervista al fotografo Claudio Brufola

"Fu un continuo crescere, ma vere e proprie tappe non ci sono state. Due gli aspetti che delineano la mia vita, il più importante fu ovviamente riuscire a vivere con i frutti economici di questa professione, il secondo, ma non per importanza, fu la mia prima pubblicazione. Un reportage che ebbe come soggetto un’antica fonderia di campane nel cuore di Roma antica, Borgo Pio, là dove un tempo era la Fonderia Lucenti. Il mio primo impegno edito dalla 3M, la multinazionale dell'immagine visiva made in USA , che realizzò poi la pubblicazione."

Intervista al fotografo Gaetano Cartone

"Il primo approccio fu in un’età non così matura per poter apprezzare appieno il mezzo fotografico che mi ritrovai tra le mani. Tuttavia cominciai a sperimentare (in maniera tutt’altro che positiva) diverse pellicole e a “giocare” con i diaframmi rapportati ai tempi auto (di quella OLYMPUS). Crescendo sono passato dal “giocare” al “previsualizzare e riprodurre”. Man mano capii che il mezzo fotografico, seppur molto limitato, offriva tantissime possibilità dal punto di vista comunicativo ed artistico. Ragionai dunque come comunicazione personale espressa attraverso un “mio punto di vista”, cosa che riusciva a trascendere la comunicazione orale o comunque più didascalica."